Gli indici macroeconomici preferiti dagli investitori

- 23/06/2021
Gli Economic Data Change Index misurano lo scostamento fra il flusso di dati macroeconomici di una nazione, e la media dei medesimi dei dodici mesi precedenti. Di fatto, sono un misuratore dello stato di salute di un'economia, a seconda che l'EDCI si collochi sopra o sotto la linea dello zero.
Questo posizionamento formalizza in tempo reale la tendenza corrente della congiuntura economica, con riflessi non secondari per il locale mercato azionario.
Gli EDCI sono risaliti in territorio positivo nella seconda metà di ottobre; preannunciando il boom del mercato azionario che sarebbe sopraggiunto di lì a breve; in concomitanza con il Vaccine Monday, che avrebbe confortato il mondo circa un ritorno in tempi rapidi alla normalità post-pandemica. Le brillanti performance del mercato azionario globale, sono coincise con una batteria di EDCI stabilmente superiore allo zero: l'economia si muove meglio del solito, e gli investitori ringraziano.
Così come questi tempestivi indicatori congiunturali hanno segnalato il ritorno al bello per l'economia e i mercati; allo stesso modo anticiperanno il peggioramento del quadro macro ed il venir meno delle prospettive brillanti per i listini azionari; non prima di scivolare sotto lo zero. Una prospettiva al momento alquanto remota, stando ai livelli elevati tuttora vantati, con Eurozona e Italia che clamorosamente fanno persino meglio dell'economia mondiale nel complesso, e di quella americana in particolare; a testimonianza di un passaggio di testimone in atto da tempo fra le due sponde dell'Atlantico.