Non sempre alle dichiarazioni ufficiali fanno seguito i propositi. In effetti uno degli obiettivi del programma elettorale, confligge con la politica ufficiale di un rapporto di cambio "muscolare" con gli altri partner commerciali. I dati storici parlano chiaro. Continua...
Gli obiettivi ufficiali dell'amministrazione Trump recano con essi una evidente contraddizione: se apparentemente il proposito di ridurre gli squilibri è al limite condivisibile, questo genererà una ulteriore esasperazione di un grave scompenso già esistente. Continua...
La Federal Reserve non taglia i tassi ufficiali, come universalmente atteso. Se ne riparlerà a maggio, inflazione permettendo. La dinamica recente è confortante, ma sullo sfondo c'è una tendenza, ai molti ignota, che merita la dovuta considerazione. Continua...
Le minacce si stanno traducendo in fatti. Quando mancano poche settimane al fatidico 2 aprile, quando i rincari tariffati andranno a regime, il mercato obbligazionario sta esprimendo un parere che ancora una volta sorprende la maggioranza. Continua...
Gli allarmi lanciati ai tempi dell'inversione della curva dei rendimenti si sono rivelati tragicamente precoci, se non palesemente infondati. Meglio seguire un approccio composito, che adotti tutti i "segmenti" della yield curve americana. E qui le novità ci sono. Continua...
L'andamento dei rendimenti obbligazionari sta fagocitando l'azione soltanto teoricamente distensiva offerta dai tagli praticati al Fed Funds rate. Il culmine della crescita è atteso fra meno di un mese, con l'inizio del 2025 destinato a fornire alcune delusioni. Continua...
Secondo una metrica, sussisterebbe soltanto una probabilità del 27% che si proceda a nuovo allentamento del costo del denaro, negli Stati Uniti, in occasione della prossima riunione del FOMC attesa per il 18 dicembre. E forse è meglio così. Continua...
La Federal Reserve si appresta a replicare l'intervento di settembre: questa volta in misura più contenuta. Stando a quanto segnala - anzi, esorta - il mercato obbligazionario, ci sono ottime probabilità che l'easing si concluda prima della fine dell'anno. Continua...
Ancora oggi il timore di molti è che l'economia americana possa in qualche modo replicare l'esperienza drammatica del 2007, con tutti i contraccolpi che conseguirono per le società quotate in borsa. Giova allora fare una valutazione nella giusta prospettiva storica. Continua...
Questo indicatore di fiducia delle famiglie consente di estrarre il meglio delle performance dei mercati azionari, a seconda del posizionamento vantato. Ci sono tre diverse configurazioni: un ideale ma evitabile, una minacciosa ed una intermedia. Continua...