La debolezza del biglietto verde sta favorendo l’andamento positivo dei mercati azionari del Vecchio Continente ringalluzziti da importanti flussi in ingresso da parte degli investitori internazionali che ricercano un gain anche di carattere valutario. Continua...
Anche l’India taglia i tassi dimostrando una completa indifferenza al crollo della rupia. La riduzione nel costo del denaro di 50 punti base al 5.5% è andata ben oltre le attese e segue quella di aprile e conferma il cambio di policy. Continua...
Nessun overweight sulle valute emergenti può essere ragionevolmente chiamato fino a quando non ci sarà la violazione ribassista dei supporti da parte del dollaro. Per le local currency emergenti siamo nuovamente a ridosso delle resistenze che contano. Continua...
Chi sta ottenendo un grosso beneficio dalle politiche di Trump sono indubbiamente le valute emergenti che nella versione total return di MSCI toccano in quest giorni il loro massimo storico. Tutte le divise EM sono in guadagno sul dollaro da inizio 2025. Continua...
Mese di maggio molto positivo per Bitcoin che tocca i nuovi massimi storici e si presenta ad inizio giugno con un guadagno in doppia cifra. La criptovaluta più capitalizzata al mondo festeggia così nel migliore dei modi il "Pizza day". Continua...
Le elezioni in Romania hanno sancito la vittoria del partito europeista di Nicusor Dan scongiurando una deriva anti UE ai confini orientali che in questo momento storico non avrebbe certo rappresentato un segnale positivo per tutta l’Unione. Continua...
Continua il movimento molto positivo del rand sudafricano dopo aver toccato a metà aprile i minimi storici contro euro. Ineccepibile il comportamento di repricing avvenuto in sintonia con il drastico calo della volatilità. Continua...
A quanto sembra, i dazi non fanno male al peso messicano. Un segnale bearish a causa di un ipercomprato mensile che in passato (fatta eccezione per il 2015) aveva sempre anticipato di pochi mesi un top primario, ha svolto per ora egregiamente il suo lavoro. Continua...
Secondo una diffusa opinione, il movimento di apprezzamento dell’euro rispetto al dollaro è destinato a proseguire nel medio termine, sostenuto da dinamiche di sfiducia verso gli USA, convergenza di crescita e sottovalutazione dell’euro. Continua...
La Svizzera ha pubblicato il report relativo all’inflazione di aprile e lo zero è tornato d’attualità in terra elvetica. L’invarianza nei prezzi al consumo ha sorpreso gli analisti con il dato core anch’esso in rallentamento a 0.6%. Continua...