Continua il movimento molto positivo del rand sudafricano dopo aver toccato a metà aprile i minimi storici contro euro. Ineccepibile il comportamento di repricing avvenuto in sintonia con il drastico calo della volatilità. Continua...
A quanto sembra, i dazi non fanno male al peso messicano. Un segnale bearish a causa di un ipercomprato mensile che in passato (fatta eccezione per il 2015) aveva sempre anticipato di pochi mesi un top primario, ha svolto per ora egregiamente il suo lavoro. Continua...
Secondo una diffusa opinione, il movimento di apprezzamento dell’euro rispetto al dollaro è destinato a proseguire nel medio termine, sostenuto da dinamiche di sfiducia verso gli USA, convergenza di crescita e sottovalutazione dell’euro. Continua...
La Svizzera ha pubblicato il report relativo all’inflazione di aprile e lo zero è tornato d’attualità in terra elvetica. L’invarianza nei prezzi al consumo ha sorpreso gli analisti con il dato core anch’esso in rallentamento a 0.6%. Continua...
Un clima meno teso sulla trade war dovrebbe creare le giuste condizioni per assistere ad un recupero di Cad e Aud dopo i clamorosi ribassi di aprile. Qualche timide segnale comincia ad intravedersi all’orizzonte. Ora servono conferme. Continua...
Il dato di inflazione polacco pubblicato in settimana ha confermato l’ulteriore raffreddamento di prezzi al consumo ad aprile rispetto a marzo quando si era registrato un incremento del 4.9%. Il +4.2% è stato addirittura inferiore alle previsioni. Continua...
Il Canada è andato al voto e proprio Trump potrebbe essere stato colui che ha ribaltato pronostici che solo un mese fa davano i conservatori vincenti. Invece il carisma di un ex banchiere centrale ha saputo tenere testa a Trump nella guerra dei dazi. Continua...
La fine della globalizzazione passa dal dollaro australiano? La domanda è lecita considerando che l’Australia è stata uno delle aree economiche che ha ottenuto maggiori vantaggi dalla fame di materie prime della Cina. Continua...
Non si fermano le continue divagazioni di Trump sul tema dazi. Nuove misure, nuove sospensioni, nuove promesse e nuove ritorsioni. Sarà molto interessante comprendere lo stato della fiducia soprattutto delle imprese nella prossima batteria di dati. Continua...
L’escursione del prezzo del petrolio sotto i 60 dollari (sul WTI) ha impattato negativamente su una corona norvegese colpita anche dalla volatilità dei mercati finanziari che non risparmia valute ad alto beta proprio come la Nok. Continua...