Il congelamento degli spread creditizi
- 27/11/2024
Il differenziale pagato dai corporate bond rispetto ai titoli di Stato di equivalente durata, non ha mai abboccato all'amo gettato da chi nei mesi passati faceva copertura di portafoglio. Così, mentre il VIX decollava nel timore di appendici legali alle recenti elezioni presidenziali, gli OAS negli Stati Uniti mantenevano il sangue freddo.
Ce ne siamo accorti anche in Europa, dove un indice come l'iTraxx Crossover a 5 anni lateralizza dallo scorso marzo.
Si tratta di un indice che esprime il premio pagato dai corporate bond in Europa rispetto ai bond governativi. Un premio che ha svoltato verso il basso a settembre 2022, anticipando di alcune settimane la preferenza per il risk on da parte degli investitori; tagliando successivamente la media mobile che da anni agisce efficacemente da spartiacque. Media che infatti come orbita ha agito più volte da resistenza nei mesi successivi.
L'ultima volta, proprio ad inizio agosto: quando è iniziata la rimonta di azioni e corporate bond.
Situazione ora surreale, con l'iTraxx praticamente congelato: contenuto dalla resistenza, ma non ancora in grado di conoscere quel definitivo e produttivo strappo verso il basso, che lo condurrebbe verso i valori infimi toccati nel 2021. Insomma il premio per il rischio è esiguo, ma non ha ancora raggiunto livelli estremi.