Dax / Eurostoxx
Meglio le azioni o i titoli di Stato?

Il 2022 ha sancito un mutamento epocale nelle scelte ottimali degli investitori. Dopo un decennio che ha visto i titoli di Stato fornire ritorni di gran lunga migliori di quelli corrisposti dal mercato azionario, lo Stock/Bond ratio dell'Eurozona ha svoltato repentinamente verso l'alto: rovesciando una tendenza che ha trovato più volte il riscontro dell'analisi tecnica.

La figura in basso mostra il rapporto fra l'andamento dell'Eurostoxx50, e l'indice che sintetizza le performance dei mercati dei bond governativi di Germania, Francia, Italia e Spagna. Una linea per l'appunto orientata verso il basso da febbraio 2011 ad agosto 2021: quando è stato toccato un minimo definitivo.

A quel punto lo Stock/Bond ratio ha svoltato drammaticamente verso l'alto: più per una defaillance del mercato obbligazionario, che non per le performance radiose dell'Equity.

Sta di fatto che l'affidabile trendline discendente, che ne ha accompagnato per due lustri il declino, questa volta è stata frantumata senza appello. Il break consumatosi all'inizio dell'anno non ha conosciuto soluzione di continuità: con lo Stock/Bond ratio salito di recente ai massimi degli ultimi otto anni.

Se il mercato azionario è stato da sottopesare, quello obbligazionario andava praticamente resettato nei portafogli di investimento, alla luce di questa prescrizione dell'analisi tecnica. Un accorgimento che ha consentito di preservare i patrimoni degli investitori.

Classe 1971, laurea cum laude in Economia e Commercio con una tesi di laurea sull'analisi tecnica dei titoli di borsa, si interessa da oltre venticinque anni di tecniche di analisi dei mercati finanziari. Continua...