A Wall Street il premio per il rischio è troppo esiguo?

- 20/10/2025
Al 2.59%, il premio per il rischio registrato da Wall Street si colloca ai livelli più contenuti degli ultimi 23 anni: occorre infatti risalire a giugno 2002 per scorgere uno spread fra earnings yield e bond yield così contenuto. Quattro mesi dopo sarebbe partito un bull market pluriennale, ma il punto non è questo.
Il punto è che il mercato azionario americano si rivela esigente nei confronti dei suoi estimatori, e concede ben poco. Chi non è soddisfatto, può sempre preferire il mercato obbligazionario, pur poco prodigo di soddisfazioni per gli investitori (negli ultimi anni ha corrisposto un ritorno negativo, anche considerando le cedole erogate).
La compressione dell'Equity Risk Premium (ERP) ci riporta all'esperienza degli anni Novanta, quando un'economia galoppante fece decollare il listino azionario USA. Nel decennio corrente, da gennaio 2020 a settembre scorso, l'ERP si è attestato in media al 4.35%:
Il premio per il rischio è sicuramente depresso rispetto ai livelli corposi del decennio che ha preceduto lo shock pandemico di inizio 2020, ma risulta praticamente allineato all'ERP medio del primo decennio di questo secolo; se non lievemente superiore.
Soprattutto, lo scostamento fra il rendimento delle azioni americane e lo yield dei Treasury decennali, si attesta ben sopra il premio mediamente registrato negli anni Novanta. A dirla tutta, l'ultima volta che un simile ERP è stato inizialmente raggiunto, risale al lontano 1991: ben nove anni prima del massimo storico di Wall Street.
Un ERP medio decennale più contenuto di quasi due punti percentuali rispetto a quanto registrato in questi anni Venti, richiederebbe o un mercato azionario su livelli ben più elevati di quelli correnti, che comprima il rapporto fra EPS e S&P500, o un mercato obbligazionario molto più debole che ne innalzi il rendimento; o una combinazione di entrambi i fattori.
In tutti i casi, lo Stock/Bond ratio dovrebbe migliorarsi sensibilmente, prima che l'ERP raggiunga proporzioni temibili.