Pianeta America
Che ne sarà delle small cap americane?

L'indice S&P600 delle piccole capitalizzazioni è molto tecnico: durante il bull market ha ripetutamente cercato e trovato il sostegno della media mobile a 200 giorni: è successo a giugno e novembre 2016, ad agosto 2017 e a febbraio 2018; tanto per citare i casi più recenti. In tutte le occasioni la circostanza ha segnalato per gli investitori il ritorno al risk-on generalizzato.
Poi è arrivato lo sciagurato quarto trimestre scorso, che ha fatto piazza pulita degli eccessi, spazzando via supporti che tenevano da anni; come questo, per l'appunto.

A riprova della validità di questo strumento, si noti e apprezzi come lo S&P600 abbia sperimentato un rimbalzo, ancora una volta contenuto dall'orbita della media a 200 giorni, nella circostanza nella veste di resistenza. La caduta, alquanto rovinosa, è stata in parte ritracciata nei giorni più recenti.
Poca roba, si direbbe; anche se la progressione in termini assoluti è considerevole. Il messaggio di fondo però è che non di inversione si possa parlare, prima che eventualmente il fratello povero dello S&P500 riesca a riaffacciarsi oltre la barriera evidenziata.

Classe 1971, laurea cum laude in Economia e Commercio con una tesi di laurea sull'analisi tecnica dei titoli di borsa, si interessa da oltre venticinque anni di tecniche di analisi dei mercati finanziari. Continua...