Pianeta America
Che succede, ora che i Treasury rendono più del mercato azionario?

Per tempo immemorabile, i rendimenti dei titoli di Stato si sono attestati su livelli superiori allo yield medio del mercato azionario. È stata una condizione ordinaria e accettata da tutti. Poi è arrivata la crisi finanziaria del 2008, i tassi di interesse sono precipitati ed il dividend yield è salito alle stelle.
La figura in basso confronta lo yield del T-Note decennale con il dividend yield dello S&P500. A metà dello scorso anno il primo ha raggiunto un minimo storico, dal quale ha avviato una risalita. La pendenza crescente ha guadagnato inclinazione, spingendo il rendimento definitivamente oltre il dividend yield. Questo sulla carta rende le azioni meno interessanti del passato, a parità di condizioni.

Ma vediamo se la storia supporta questa conclusione.
La tabella in basso sintetizza tutti gli episodi analoghi a partire dal 1953. Cinque segnali su sette si sono manifestati dopo la crisi finanziaria.
I risultati sono misti, con una certa sottoperformance nel breve periodo, a fronte di una sovraperformance di lungo. Ignorando gli episodi degli anni Cinquanta, un mese dopo si sarebbero conseguiti tre saldi negativi, uno nullo e soltanto un ritorno decente. Tre mesi dopo ci sarebbero due risultati superiori alla norma, uno a breakeven, e due risultati negativi (fra cui una perdita del 20%).

Un operatore professionale da molti anni attivo sui principali mercati finanziari mondiali. Continua...