Come si muove Wall Street durante la stagione degli utili?

- 10/04/2013
Alcoa lunedì ha pubblicato i dati di bilancio relativi al I trimestre, dando ufficiosamente il via alla earning season. Questa settimana esamino l'andamento del mercato fino al giorno di rilascio degli utili da parte di Wal-Mart, che tradizionalmente chiude questa finestra trimestrale. L'analisi si è poggiata sullo S&P a partire dal 2000. In media il tempo che separa il rilascio dei dati da parte di AA e WMT è di 27 sedute, per cui ho pensato bene anche di esaminare l'andamento del mercato azionario americano sull'arco di 27 giorni in periodi diversi dalla earnings season.
Solitamente l'impatto è bearish, con l'indice che ha conseguito una performance media del -0.27%: da confrontarsi con il +0.23% nell'analogo periodo di tempo in altri momenti dell'anno. La stagione degli utili si è rivelata positiva in appena il 51% dei casi esaminati (58% è la frequenza media storica di intervalli di tempo di 27 sedute). Un aspetto che ho trovato non poco interessante, riguarda la deviazione standard dei ritorni: ci si aspetta che il mercato risulti molto variabile in questa fase. Così è, anche se non molto: 5.88%, contro il 5.68% di altri periodi dell'anno.
Merita di essere esaminata la posizione del sentiment, così come monitorato da American Association of Individual Investors (AAII): un indicatore da seguire in ottica contrarian. Ho diviso le 53 stagioni degli utili a seconda della percentuale di Tori riportato nel survey di AAII; quello più recente ha mostrato un 35.5% di investitori bullish: un certo pessimismo da salutare con favore. Difatti, quando il sondaggio mostra una prevalenza di ribassisti, la stagione degli utili consegue una performance media del +0.38%, con il 59% dei casi favorevoli. In caso contrario, la earning season consegue mediamente una perdita.
* Rocky White per Schaefferresearch.com