Pianeta America
È la stagione del window dressing: cosa compriamo?

Il window dressing è quella pratica, posta in essere dai gestori di fondi, e consistente nel comprare azioni di società performanti subito prima della fine del trimestre, liberandosi delle azioni perdenti, in modo da fornire nella rendicontazione destinata ai sottoscrittori, la percezione di aver compiuto un egregio lavoro. Oggi vorrei soffermarmi su questa deprecabile pratica. Partendo dal 2013, e considerando le società facenti parte del corrente paniere, mi sono soffermato sul giorno situato a metà dell'ultimo mese del trimestre. A quel punto, ho individuato le 50 migliori e peggiori società nei sei mesi precedenti. Secondo teoria, ci si aspetterebbe che le prime salissero nelle due settimane successive, mentre le seconde sarebbero destinate a fare ulteriormente male.

La prima tabella mostra il ritorno medio. Nel secondo e terzo trimestre, in effetti il comportamento registrato non ha disatteso le aspettative. La seconda tabella esprime le informazioni relative alla percentuale di successo: il primo e quarto trimestre in questo caso si comporta curiosamente al contrario di come ci si aspetterebbe.

Queste sono dunque le società potenzialmente bersagio della teoria in oggetto. Bisognerebbe vendere chi ha fatto male, e comprare quelle che nei mesi recenti si sono ben comportate.

Un operatore professionale da molti anni attivo sui principali mercati finanziari mondiali. Continua...