E' partito un nuovo bull market secolare? (II Parte)

- 24/04/2013
Pochi credevano quattro anni fa che saremmo arrivati a quota 1000 di S&P. Non solo siamo risaliti alla quadrupla cifra dal famigerato livello 666, ma abbiamo bruciato tutte le successive tappe. E ora che per la terza volta affrontiamo quota 1550 punti (più o meno), la stessa fatale nel 2007, qualcuno prova legittimamente le vertigini. E' il caso di impressionarsi? solo l'analisi tecnica può dirlo, ma intanto un semplice raffronto con le variabili in vigore in occasione del massimo del 2000 e di quello di sei anni fa suggerisce che da qualunque punto di vista, la condizione strutturale del mercato è in questo momento più invidiabile e confortante.
In termini reali la borsa quota il 25% in meno rispetto al 2000; nel frattempo gli utili aziendali sono raddoppiati, il Price/Earnings (P/E) si è conseguentemente dimezzato, il debito delle aziende si è contratto del 50% in proporzione agli utili conseguiti, il Price/Book Value è sceso da 5.4 a 2.4 volte, e il rendimento dei dividendi è raddoppiato. Mentre nel frattempo il rendimento dei titoli di Stato si è ridotto ai minimi termini, eliminando uno "scomodo" concorrente.
Sfido io che c'é chi dice che con il superamento del massimo del 2007 a 1576 punti, un nuovo bull market starebbe nascendo...