Il cigno bianco della sovraperformance di Wall Street

- 20/02/2020
Perché gli Stati Uniti sovraperformano costantemente in borsa il resto del mondo?
La risposta completa è: perché le aziende USA producono molti più utili per azioni delle aziende RoW. E lo fanno per due sotto-motivi: perché l'economia americana è più vivace, dinamica e sostenuta delle economie internazionali. E perché la composizione settoriale di Wall Street e dintorni, è sbilanciata verso il settore Tech: che da solo spiega buonissima parte della crescita degli EPS degli ultimi dodici anni.
Mettiamola allora in altri termini: quali indicatori si possono contemplare per anticipare l'esaurimento di questa ultradecennale tendenza degli Stati Uniti, a far meglio in borsa del resto del mondo?
La risposta è verde. Non nel senso di "green", bensì di "greenback": è il dollaro il perno della sovraperformance di Wall Street.
La figura difatti evidenzia una perfetta correlazione fra il Bloomberg Dollar Index (linea verde, scala di destra); e il rapporto fra S&P500 e MSCI World ex USA (linea azzurra, scala di sinistra). Le due linee evidentemente combaciano.
Da qui a stabilire una relazione di causa ed effetto, naturalmente, ce ne corre; sebbene sia corretto rilevare che l'apprezzamento del dollaro è riflesso di un'economia americana che cresce più del resto del mondo: e che per questo motivo beneficia dell'afflusso di capitali internazionali.
Resta il fatto che una perdita di leadership globale, in borsa, sarà segnalata soltanto da una definitiva svolta verso il basso da parte del biglietto verde. Svolta che per l'appunto tuttora non si scorge all'orizzonte.