Il fallimento del Baltic Dry Index

- 25/01/2016
È la fine di un'epoca. Il Baltic Dry Index non ha più il valore previsionale di cui era ammantato fino a pochi anni fa. Difatti, mentre l'indice dei noli marittimi scivola sempre più verso il basso, il PIL globale rallenta, ma tiene. Se la storica correlazione avesse tenuto, a quest'ora ci dovremmo trovare in una depressione economica più profonda e devastante della "Grande Recessione" a cui abbiamo assistito nel 2008.
Il PIL globale invece tiene, anche se il tasso di crescita è ben lontano dai ritmi precedenti e successivi la crisi del 2008.
Questo per almeno due motivi: 1) perché ci sono altre misure del traffico merci, più omnicomprensive rispetto al Baltic Dry Index, che si sofferma esclusivamente sui noli marittimi; 2) perché il BDI da tempo ormai è un misuratore dello stato di salute delle economie emergenti, asiatiche in particolare. E in questo caso, ci si riferisce proprio alla Cina...