Pianeta America
Il rame debole un'avvisaglia negativa per il mercato?

L'incertezza legata al coronavirus continua a flagellare i mercati azionari. Un ripiegamento di Wall Street non dovrebbe giungere a sorpresa, per chi segue l'andamento del rame: il famoso Dottor Copper. Il metallo rosso è molto impiegato nell'economia reale: dal settore edile alle fabbriche, dall'elettronica alla generazione e trasmissione di energia elettrica. Per questo il rame è visto come affidabile misuratore dello stato di salute dell'economia. Da cui il "titolo" assegnatogli a furor di popolo.
La figura in basso mostra come il rame sia sceso considerevolmente dall'inizio dell'anno. Ma all'atto pratico, ciò non sempre corrisponde a negatività per il mercato azionario.

Disponiamo di quotazioni del rame dal 1971. Ho ricercato tutti i casi in cui, a questo punto dell'anno, il rame sia sceso di almeno il 3%: 10 casi, in tutto. La tabella in basso sintetizza l'andamento successivo dello S&P500, a confronto con le performance tipiche storiche.
Evidentemente, le implicazioni per il listino azionario di una debolezza del copper non sono negative: i ritorni dopo uno, tre e sei mesi risultano in linea con la storia. Un anno dopo addirittura Wall Street fa meglio dei ritorni tipici.

Classe 1971, laurea cum laude in Economia e Commercio con una tesi di laurea sull'analisi tecnica dei titoli di borsa, si interessa da oltre venticinque anni di tecniche di analisi dei mercati finanziari. Continua...