Pianeta America
La funzione anticipatrice del Thanksgiving

Il venerdì successivo al Thanksgiving inaugura di fatto la stagione natalizia. Quest'anno i negozi sono perlopiù rimasti chiusi durante il giovedì del Ringraziamento: vuoi per la scarsità di personale, vuoi per le restrizioni antiCoViD. La settimana prossima conosceremo i dati sui volumi di vendita, sul traffico e sull'intasamento dei voli, onde conoscere la propensione alla spesa delle famiglie. Sarà un input determinante per anticipare le sorti del mercato azionario.
La tabella in basso mostra le performance dello S&P per la settimana successiva al TG. Dal 1990 l'andamento risulta mediamente bullish, con un saldo medio del +0.69% (rispetto al +0.17% della settimana tipica). Anche la frequenza positiva è apprezzabile: 68% contro 57%. Ciò non esclude una comprensibile maggiore volatilità rispetto alla norma.

Idealmente bisognerebbe comprare una volta conclusa la seduta del lunedì: il Cyber Monday è tipicamente negativo per il mercato azionario, così come al contrario il venerdì successivo è tipicamente bullish.
L'intera settimana prossima però finisce per rivestire un ruolo anticipatore. Dal 1990, quando la settimana successiva al TG è stata positiva, lo S&P ha guadagnato in media un ulteriore 3% nei tre mesi successivi, conseguendo un guadagno nel 76% dei casi. Al contrario, quando la settimana entrante è risultata negativa, Wall Street ha conseguito una performance media del -1.0%, salendo in appena il 60% dei casi.

Presidente della Schaeffer's Investment Research, Inc, e autore di "The Option Advisor", un best seller nel settore delle opzioni, di cui esiste dal 1981 una newsletter omonima. Continua...