Le onde di Elliott vanno a nozze con il FANG

- 18/11/2020
Chi approccia i mercati con l'ausilio delle onde di Elliott, è deliziato dalla dinamica storica del FANG. Le società tecnologiche che fanno parte della nostra vita quotidiana, si prestano egregiamente ad essere esaminate con la Elliott Wave.
Il NYSE rende disponibile il FANG+ Index, che include una diecina di società, ponderate per capitalizzazione. Per ovviare agli inconvenienti che questa ragionevole scelta pur provoca, in AGE Italia calcoliamo un indice equiponderato, in cui cioé ciascuna delle dieci società in questione pesa in analoga misura: il 10% del totale. In questo modo si ottiene una rappresentazione più veritiera e meno distorta.
Il FANG+ EW Index si trova correntemente all'interno di una congestione triangolare.
Secondo la Teoria delle Onde di Elliott, queste formazioni sono tipiche della quarta onda. In effetti, partendo dal minimo di poco più di un anno fa, si scorge un primo possente impulso verso l'alto, seguito da una profonda correzione (onda 2), come tipicamente avviene.
L'onda 3 è risultata particolarmente estesa: quasi tre volte l'estensione dell'onda 1. Dal picco di inizio settembre, si è sviluppata una correzione, complessa, in forma triangolare: dunque, secondo teoria, scomponibile in cinque sotto-onde (etichettate da "a" a "e"). Due chicche ulteriori per gli amanti della materia:
- una congestione triangolare si manifestò nella parte centrale dello scorso anno, prima dell'attuale sequenza impulsiva rialzista;
- rispettatissima la regola dell'alternanza dei movimenti correttivi: l'onda 2 molto lineare e profonda, l'onda 4 poco profonda e perlopiù laterale.
Inoltre è rispettato il principio del channelling: congiungendo gli estremi di onda 1 e onda 3, si ottiene il target dell'onda 4, facendo partire una linea parallela dal minimo di onda 2.
Un vero e proprio manuale della teoria elliottiana!
A questo punto, dovremmo considerare completata la correzione, e imminente l'inaugurazione di un nuovo impulso verso l'alto: l'onda 5 di questa sequenza, iniziata ad ottobre 2019, e destinata qui a condurre a nuovi massimi assoluti.