Le performance di borsa delle "scadenze quadruple"

- 07/06/2019
Sono abbastanza vecchio da ricordare che una volta esisteva soltanto una scadenza mensile per le opzioni su azioni. Anche allora era il terzo venerdì del mese. Si tratta tuttora della scadenza più trattata, ma ora che ci sono le opzioni settimanali, l'attenzione per questa ricorrenza periodica si è affievolita. Questo mese, però, ricorre la scadenza quadrupla di opzioni su azioni, future su indici, opzioni su indici e future su azioni.
I commentatori anticipano in simili circostanze un aumento della volatilità, con gli operatori intenti a chiudere i contratti e spostare le posizioni sulle scadenze successive prima dell'apertura delle contrattazioni del venerdì in questione. La tabella in basso mostra la performance di specifiche settimane dell'anno da parte dello S&P500 a partire dal 2013, quando iniziano a diventare popolari le opzioni settimanali. Le settimane che contornano la scadenza quadrupla risultano bearish: il mercato è salito in appena il 40% delle circostanze, con una performance media del -0.19% la settimana precedente, e del -0.34% la settimana successiva.
Particolare curioso: la settimana di scadenze tecniche invece è particolarmente benigna per il mercato azionario, con un saldo medio del +0.46% e con il 72% dei casi favorevoli all'attivo. La deviazione standard risulta superiore, rispetto alle altre settimane dell'anno. Si ritiene sia l'operato dei gestori, che intervengono per fare copertura di portafoglio nel passaggio da una scadenza all'altra.