Le scadenze trimestrali di marzo

- 14/03/2013
Venerdì prossimo contrassegna la scadenza delle opzioni. Oggi vorremmo esaminare il ritorno del mercato azionario in occasione della settimana di scadenze trimestrali, con particolare riferimento al mese di marzo, senza disdegnare il comportamento del VIX. Alcuni sostengono che ci dovremmo aspettare una maggiore volatilità, in virtù della scadenza contestuale di opzioni e future su azioni e indici; ma l'evidenza statistica suggerisce diversamente. La tabella in basso mostra i ritorni settimanale dal 2006: in effetti la settimana di scadenze tecniche è molto bullish, mentre le altre settimane di scadenze mensili lo sono molto meno. Da notare anche la deviazione standard dei ritorni, significativamente più bassa di altre settimane.
La tabella in basso mostra i ritorni settimanali per le sole scadenze del mese di marzo. E' confermata l'intonazione bullish, con una performance media del +1.01% e ritorni favorevoli i 5 casi su 7.
Un aspetto peculiare di questa settimana tecnica, è che il VIX non scade questa settimana; ma la settimana prossima, dopo la scadenza di future e opzioni su indici e azioni. Sono risalito fino al 2010 e ho confrontato le performance a seconda che il VIX scada assieme agli altri strumenti, o meno.
La nostra teoria è che quando scadono le opzioni sul VIX, ciò provoca acquisti freschi di opzioni call sull'indicatore di volatilità, usate per proteggere il portafoglio long. La tabella in basso mostra la performance dello S&P dal mercoledì al venerdì, quando il VIX scade assieme agli altri derivati, a confronto con la performance relativa ai casi in cui il VIX scade dopo. I ritorni in questo secondo caso sono decisamente superiori, il che aggiunge argomentazioni a favore dei Tori.
* Rocky White per Schaefferresearch.com