Quando il mercato è bollente

- 17/06/2020
Questa settimana mi soffermerò sul comportamento del mercato azionario americano, all’indomani di poderosi rally come quello in essere da quasi tre mesi a questa parte: lo S&P500 avendo messo a segno un rialzo superiore al 20% in questo arco di tempo. Simili performance sono alquanto rare: l’ultimo episodio del genere risale al 2009, quando il mercato recuperava dalla crisi finanziaria della precedente. Un saldo di questo tipo fu registrato a metà anno e poi alla fine dell’anno. In ambo i casi l’acquisto dopo una simile performance fu sensato: si tratta senza dubbio di un segnale bullish.
La figura in basso sintetizza i singoli episodi su riportati. Se mesi dopo i segnali, l’indice consegue mediamente una performance a doppia cifra percentuale, con tutti gli episodi favorevoli. I ritorni sono positivi anche nel medio periodo, con di fatto una sola perdita effettiva a distanza di tre mesi.