Pianeta America
Quella strana divergenza fra Corporate ed Equity

Nell'America (che sarà) di Trump, si assiste al rovesciamento di correlazioni consolidate. Analisti in tilt, incerti sull'interpretazione da fornire ai conundrum - per dirla come Greenspan - che si stanno affollando sui mercati finanziari. Ad esempio: Wall Street sale da un paio di giorni prima dell'elezione del tycoon americano alla presidenza degli Stati Uniti, dopo essere scesa nei mesi precedenti, affossando le chance di affermazione del candidato democratico.
Ci si aspetterebbe che la crescita delle quotazioni della borsa americana proceda di pari passo con il restringimento degli spread sui corporate bond; e invece no: il differenziale fra bond "BBB" e rendimento del Treasury decennale USA punta stabilmente verso l'alto:

Il differenziale è passato da un minimo di 320 punti base, registrato lo scorso 6 settembre, e da 328pb del 21 ottobre, ai 390pb di giovedì scorso. Un dilatamento di premio che dovrebbe coniugarsi con un peggioramento del listino azionario. Così non è stato, evidentemente.
La mente ritorna al ribasso che ha contraddistinto la seconda metà dello scorso anno; per meglio dire, il periodo compreso fra giugno 2015 e gennaio 2016: anche in questo arco di tempo lo spread di rendimento si è vistosamente dilatato. Con la significativa differenza che allora Wall Street seguì docile verso il basso, mentre stavolta evidentemente punta in tutt'altra direzione.

Le interpretazioni da dare a questo fenomeno sono molteplici: si tratta di un "non evento", destinato a rientrare con un rapido riallineamento fra le due misure; è un segnale di vendita, avvalorato dall'Hindenburg Omen scattato nelle ultime due settimane sul NYSE; o semplicemente è un sintomo di un disagio che non impedirà nel breve-medio periodo l'ulteriore miglioramento delle quotazioni, limitandone al contempo lo spazio verso l'alto.
È il momento dell'anno in cui si incominciano a delineare le strategie per i prossimi mesi. Nel 2017 Yearly Outlook, come sempre, AGE Italia cercherà di fornire agli investitori una mappatura previsionale di tutti i mercati finanziari per i prossimi dodici mesi. Appuntamento a gennaio.

Classe 1971, laurea cum laude in Economia e Commercio con una tesi di laurea sull'analisi tecnica dei titoli di borsa, si interessa da oltre venticinque anni di tecniche di analisi dei mercati finanziari. Continua...