Pianeta America
Sempre meno benefici dal QE

Seduta contrastata per gli indici di Borsa americani con gli investitori ancora in attesa degli spunti che arriveranno nei prossimi giorni. I verbali dell’ultima riunione della Federal Reserve, pubblicati ieri, segnalano che i membri del FOMC pensano che l’effetto degli stimoli stia diminuendo con il tempo. Inoltre si legge che i membri del comitato direttivo di politica monetaria ritengono significativi i progressi compiuti dall’economia, sono più ottimisti sul ritmo di crescita. Commenti ottimistici ma che potrebbero essere letti dal mercato come indicatori di possibili ulteriori riduzioni degli stimoli nei prossimi mesi – dopo la diminuzione di 10 miliardi di dollari mensili negli acquisti di bond dal mercato a partire da questo mese. Che porta in totale i bond acquistati ogni mese a $75 miliardi.
Il mercato non ha invece mostrato grandi reazioni ai dati economici. Il settore privato ha creato il mese scorso, secondo i numeri dell’agenzia ADP, più posti di lavoro del previsto pari a 238 mila unità, il maggiore aumento di occupazione dal novembre del 2012. Ma, come fa notare Gregory Keating, Managing Director per James E Coffey Securities, il mercato aspetta i dati completi sull’occupazione di venerdì’ per valutare la situazione dell’occupazione e soprattutto aspetta l’imminente inizio della stagione di trimestrali. Stagione che parte ufficialmente domani con i conti di Alcoa ma che non entrerà nel vivo fino alla prossima settimana.
Una stagione, sottolinea Gregory, importante soprattutto visti gli ultimi dati sul Pil, quelli del terzo trimestre, che hanno mostrato una crescita al 3%. è sostenibile? Si chiede Greg, e se lo è le aziende inizieranno ad assumere nuovo personale o continueranno a pagare dividendi e riacquistare titoli dal mercato per supportare il prezzo delle proprie azioni in Borsa?
L’inizio del 2014 si conferma intanto molto pacato per la Borsa americana, molta cautela e mancanza di spunti importanti all’orizzonte. Quest’anno sarà tuttavia positivo anche secondo Gregory, non vedremo un +30% per lo S&P 500 come è accaduto l’anno scorso ma sarà una buona annata.

* Lina Cagossi è video blogger @insidetheexchange.com.
 

 
 

Presidente della Schaeffer's Investment Research, Inc, e autore di "The Option Advisor", un best seller nel settore delle opzioni, di cui esiste dal 1981 una newsletter omonima. Continua...