Piazza Affari
Cosa aspettarsi dai mercati per il secondo semestre

In borsa l'intelligenza artificiale batte la diffidenza naturale. Questo il titolo un po' provocatorio del rapporto strategico sulle prospettive dei mercati finanziari per i prossimi sei mesi, realizzato da AGE Italia per il suo pubblico di investitori sofistifati, gestori professionali e consulenti finanziari.


Un rapporto che prima di proporre le previsioni ad elevata probabilità di realizzazione, si sofferma sulle minacce, presunte o reali, che hanno paralizzato gli investitori nei sei mesi passati. Ultima, la leadership ristretta del rialzo ora venuta meno: con l'85% delle società dello S&P500 ora in uptrend, e con la Advance-Decline dell'indice che ha appena conseguito un nuovo massimo storico. Anticipando verosimilmente lo stesso indice.


L'attenzione degli operatori ora si rivolgerà verso due direttrici: una, il crollo dell'inflazione, che allenta la pressione sulle banche centrali, che finalmente potranno consegnare l'agognato easing monetario. Due, una crescita economica che riparta, nonostante l'azione di disturbo prodotta dalla Cina. E qui emerge una grossa novità: le economie emergenti hanno assunto la guida della ripresa globale: economica, e dei listini azionari.


Sul reddito fisso invece lo scenario è ancora turbato dall'operato delle banche centrali. I rendimenti reali sono ancora negativi o comunque poco invitanti nelle economie sviluppate, mentre negli EM lo yield al netto dell'inflazione è degno di attenzione, specie tenuto conto che gli istituti di emissione qui sono più propensi a tagliare il costo ufficiale del denaro.

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La competenza dell'ufficio studi di AGE Italia, eccezionalmente al servizio dei lettori di smartTrading. Continua...