L'impiego del CESI nell'allocazione di portafoglio

- 12/06/2018
(Registrazione del 08/06) «I mercati finanziari non sono condizionati dalle notizie "buone" o "cattive". L'importante è che siano "migliori" o "peggiori": rispetto alle precedenti aspettative degli economisti. Si ottengono così indicatori che misurano costantemente la capacità di far meglio o peggio delle previsioni. Questi indici - i cosiddetti "CESI" - si rivelano utilissimi non soltanto nell'anticipare il ciclo economico, ma anche nelle allocazione geografiche del portafoglio azionario».
Gaetano Evangelista, amministratore unico di AGE Italia da Bari: «L'indice MSCI Euro è un po' la croce e delizia degli investitori, perché il superamento della linea dei massimi dal 2000 in poi non ha avuto seguito. Il mercato non ha goduto della spinta necessaria per confermare la rottura, e in borsa tutto ciò che non sale prima o poi scende».