
- 24/01/2018
«Nell’ultimo anno la massima escursione avversa sullo S&P500, misurata come scostamento fra la quotazione corrente e il livello più elevato degli ultimi dodici mesi; non ha superato il 3%. È una condizione di certo non eccezionale, a cui però questa generazione di investitori non è abituata. E questo provoca isterismi e comportamenti sub-ottimali». Continua
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