Niente più RECESSIONE: disco verde per le BORSE?

Gli ottimi dati sul mercato del lavoro negli Stati Uniti confermano le migliori speranze: la recessione tanto temuta non si manifesterà, almeno per il momento. Avevano ragione le borse, a disegnare uno scenario roseo: con una partenza arrembante di tutti gli indici azionari mondiali.

L'indice DAX di Francoforte guadagna a gennaio più del 5%: è soltanto la decima volta che accade dal 1980, ed in passato la borsa tedesca è sempre salita nei cinque mesi successivi: mediamente, di ulteriori mille punti.

Il governatore della Federal Reserve sta riuscendo nell'intento di raffreddare l'inflazione, senza precipitare l'economia americana in recessione: un "soft landing" quasi senza precedenti che rilancia i listini azionari, mettendo però nei guai quelli obbligazionari. Powell presidente degli Stati Uniti: del Mondo...

Nel frattempo continuano i licenziamenti nel settore tecnologico: ridimensionamento fisiologico o crisi strutturale del settore Growth? In questo secondo caso a goderne sarebbero i settori Value e le piazze dove il Growth pesa di meno. Come l'Italia e l'Europa.

L'ultima intervista di Gaetano Evangelista, amministratore e strategist di AGE Italia, al canale finanziario Finanza NOW.

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