Preoccupiamoci anche per lo scarso attivismo del sole

- 28/05/2018
Il direttore di IT Forum ha deciso di stressarmi garbatamente: «Gaetano, mi prepari questa volta una presentazione di ciò che proporrai alla nostra platea di Rimini?» Il tono, al solito, è garbato ma fermo; di quelli che non ammettono repliche. Il riferimento, come sanno tutti, è alla prossima scintillante edizione dell’IT Forum. Al solito, sempre spunti di riflessione e materiale da approfondire a casa. Ci sarò anch’io: e come potrei mancare? Saranno almeno quindici anni che vi partecipo ininterrottamente come relatore...
Il guaio, che il buon Kaufmann ignora, è che questa volta mi presenterò con una veste diversa da quella degli ultimi nove anni. Più che una veste, è la pelle che sarà per i più irriconoscibile: non più quella del Toro, convinto, sfrontato e fino ad ora “fortunato”. Quanto quella dell’Orso cauto, timido, ma sempre più in possesso di argomentazioni. Ancora una volta mi toccherà contestare subito il titolo della tavola rotonda che graverà sulle nostre teste di relatori.
Sì, perché prima di scrivere queste inutili note, ho contato i temi che – in un mondo ideale – vorrei discutere e commentare con i partecipanti. Al solito, so benissimo che mi sarà preclusa la discussione anche soltanto di un quarto di tutte le slide che sto preparando: per cui, a meno che i partecipanti si ingegnino nel trattenere sulla spiaggia metà dei relatori, mi toccherà subire la scure (e l’irritazione) del miglior moderatore che ci sia sulla piazza.
Parlavo di un conteggio. Come recitava l’incipit del grande Rino Tommasi, sul mio personale taccuino annovero 19 argomentazioni ribassiste, contro 4 elementi bullish. Non sarebbe proprio una vittoria ai punti, se l’incontro finisse qui. Chissà se da qui al prossimo 14 giugno (ore 16.30, Sala Trading 1) interverranno elementi che faranno pendere l’ago della bilancia da una parte o dall’altra. Soltanto il Cielo lo sa.
A proposito: avete notato quanto scarsa sia stata l’attività solare negli ultimi anni?
Le eruzioni solari sono state in media una quindicina al mese, nell’ultimo anno: strano, no?
Non ridete, non è il caso. Perché una simile quiete preannuncia da un lato un’intensificazione dell’attività solare, dall’altro coincide con importanti punti di svolta del mercato azionario: nel 1987 seguì il peggiore crash degli ultimi ottant’anni; nel 1996 la sbornia da new economy, nel 2009 il minimo di mercato da cui siamo ripartiti.
Poiché non si può classificare questo elemento (bullish? bearish? neutrale?...) l’ho inserito qui, a mo’ di chiusa; in modo da portarmi avanti con il lavoro: sarà qualcosa in meno da inserire nella presentazione...
Il guaio, che il buon Kaufmann ignora, è che questa volta mi presenterò con una veste diversa da quella degli ultimi nove anni. Più che una veste, è la pelle che sarà per i più irriconoscibile: non più quella del Toro, convinto, sfrontato e fino ad ora “fortunato”. Quanto quella dell’Orso cauto, timido, ma sempre più in possesso di argomentazioni. Ancora una volta mi toccherà contestare subito il titolo della tavola rotonda che graverà sulle nostre teste di relatori.
Sì, perché prima di scrivere queste inutili note, ho contato i temi che – in un mondo ideale – vorrei discutere e commentare con i partecipanti. Al solito, so benissimo che mi sarà preclusa la discussione anche soltanto di un quarto di tutte le slide che sto preparando: per cui, a meno che i partecipanti si ingegnino nel trattenere sulla spiaggia metà dei relatori, mi toccherà subire la scure (e l’irritazione) del miglior moderatore che ci sia sulla piazza.
Parlavo di un conteggio. Come recitava l’incipit del grande Rino Tommasi, sul mio personale taccuino annovero 19 argomentazioni ribassiste, contro 4 elementi bullish. Non sarebbe proprio una vittoria ai punti, se l’incontro finisse qui. Chissà se da qui al prossimo 14 giugno (ore 16.30, Sala Trading 1) interverranno elementi che faranno pendere l’ago della bilancia da una parte o dall’altra. Soltanto il Cielo lo sa.
A proposito: avete notato quanto scarsa sia stata l’attività solare negli ultimi anni?
Le eruzioni solari sono state in media una quindicina al mese, nell’ultimo anno: strano, no?
Non ridete, non è il caso. Perché una simile quiete preannuncia da un lato un’intensificazione dell’attività solare, dall’altro coincide con importanti punti di svolta del mercato azionario: nel 1987 seguì il peggiore crash degli ultimi ottant’anni; nel 1996 la sbornia da new economy, nel 2009 il minimo di mercato da cui siamo ripartiti.
Poiché non si può classificare questo elemento (bullish? bearish? neutrale?...) l’ho inserito qui, a mo’ di chiusa; in modo da portarmi avanti con il lavoro: sarà qualcosa in meno da inserire nella presentazione...
© Riproduzione riservata