Piazza Affari
Scongiurato il DEFAULT degli USA, per i MERCATI i rischi vengono adesso?

La bancarotta degli Stati Uniti non disturberà il sonno degli investitori per i prossimi due anni. Tira un sospiro di sollievo Wall Street, con gli indici che promettono di abbattere le resistenze.

Lo S&P500 guadagna quasi il 10 percento dall'inizio dell'anno, ma diverse borse mondiali fanno notevolmente meglio. Tutto bene? no, perché adesso il Tesoro è chiamato a rimpinguare le casse federali, e questo comporterà un drenaggio di liquidità che farà aumentare i tassi di interesse, con conseguenti rinnovati rischi di recessione.

In Europa nel frattempo l'impulso positivo derivante dal crollo dei prezzi del gas naturale, e dal reopening cinese, si è ormai esaurito: con l'Eurostoxx che ha smesso di sovraperformare Wall Street, e con l'euro che perde terreno nei confronti del dollaro.

Pechino è riluttante questa volta a concedere stimoli, per via del gigantesco debito accumulato negli anni recenti. Questa volta la ripartenza del ciclo cinese non beneficerà il Vecchio Continente, e questo spiega la recessione in Germania. Per le borse cinesi nel frattempo c'è da aspettare l'estate prima che si realizzi un minimo.

Perché l'Italia ha smesso di sorprendere? Piazza Affari sottoperforma, ed i dati economici non sorprendono più.

Di questo ed altro discute oggi Gaetano Evangelista, strategist di AGE Italia, nell'ultima intervista concessa a Finanza NOW.

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