Un giorno non troppo lontano, l'Italia batterà la Spagna

- 15/11/2019
In sordina, si va manifestando una tendenza primaria (un "macro trend", come amano dire i rappresentanti commerciali delle grandi case di investimento) di cui sentiremo parlare negli anni a venire.
Siamo abituati al mesto confronto fra la crescita economica spagnola, robusta per non dire spettacolare da un decennio a questa parte; e la performance economica grama dell'Italia: una stagnazione o poco più, quando tutti gli altri vanno bene.
Ci aspetterebbe che questa difformità condizioni le performance borsistiche dei rispettivi listini. Ed invece da tre anni Piazza Affari fa meglio dell'Ibex spagnolo. Tre anni: mica poco.
In realtà, come ben sappiamo, i mercati anticipano l'economia. Così il rapporto fra gli indici azionari di Italia e Spagna ha puntato drammaticamente verso il basso per tutto lo scorso decennio: anticipando il boom economico iberico, assoluto e ancor di più relativo.
Da inizio decennio infatti il rapporto MIB40/IBEX35 si è stabilizzato. E dal 2016 punta verso l'alto.
Abbastanza clamorosamente. Non tanto per il fatto che il citato rapporto si collochi ora ai livelli più elevati da inizio 2008. Quanto per le potenziali implicazioni di natura macroeconomica: si direbbe che il mercato punta su una al momento incredibile sovraperformance dell'economia italiana, nel prossimo decennio, rispetto a quella spagnola.
Bisogna riconoscere che trattasi di una previsione assolutamente fuori dal coro. Come è nella nostra tradizione, d'altro canto...