Vloganza: Mercati sul ciglio del burrone

- 04/02/2016
L'azionario americano scende sotto ai minimi della scorsa estate dopo un mese di gennaio particolarmente negativo. Gli investitori sono preoccupati ma non ancora in preda al panico, a giudicare dall'andamento dell'indice VIX, l'indicatore di volatilità elaborato dalla Borsa di Chicago. Il ribasso si estende a tutti i settori e oltre il 40% delle società della Borsa di New York cala ai livelli più bassi degli ultimi 12 mesi. Si allargano le differenze tra i rendimenti obbligazionari, in particolare nel comparto ad alto rendimento.
Gaetano Evangelista - Amministratore unico di Age Italia da Bari: «Per gli investitori la tenuta dei minimi di gennaio rappresenta l'ultima chance, perdere questi livelli vorrebbe dire andare incontro ad uno scenario potenzialmente infausto come quello del 2001/2002 e del 2008, francamente non vorrei trovarmi nella posizione di avere azioni in mano con un abbattimento di questo supporto».