Allarme? S&P e volatilità vanno a braccetto...

- 10/09/2020
Il CBOE Market Volatility Index, meglio noto come VIX, misura la volatilità attesa per lo S&P500 nei prossimi 30 giorni. Quando il mercato scende, la velocità è tipicamente maggiore di quando il mercato sale. Gli investitori manifestano nervosismo e di conseguenza il VIX tende a salire. Al contrario quando il mercato sale, la volatilità tende a raffreddarsi.
Non è per quanto occorso di recente, con la correlazione a 10 giorni fra S&P500 e VIX divenuta positiva, per la prima volta in un anno. Diventa interessante misurare i ritorni di mercato dopo simili circostanze.
Partendo dal 1990m su contano 30 episodi di correlazione positiva fra SPX e VIX. La tabella in basso sintetizza i ritorni dopo simili episodi per lo S&P500.
Nel breve periodo si scorge una certa sottoperformance, ma già dopo un mese questa tendenza avversa scompare. Anche la deviazione standard dei ritorni si raffredda.
Dei 30 segnali rilevati, in 11 occasioni S&P e VIX sono stati positivi, includendo l'episodio dello scorso 26 agosto. Interessante notare come le performance successive rilevate non si discostino dal campione più ampio, almeno nel breve-medio periodo. Perché dopo sei mesi lo S&P500 è salito in tutte le occasioni - 11 su 11 - conseguendo una performance media di tutto rispetto: +7.46%.