Aumentano i rischi di assestamento a Wall Street

- 28/07/2020
In ottica contrarian indispone l'ottimismo manifestato soprattutto dai piccoli investitori, attivi compratori di opzioni call sulle singole azioni: in simili circostanze il mercato diventa molto vulnerabile. Ma, come già rilevato in passato, questa è condizione necessaria ma non sufficiente affinché si assista ad un prolungato ribasso: occorrerebbe prima l'abbattimento dei supporti. Ciò che non è occorso nel mese di giugno, quando ad esempio lo S&P ha trovato sostegno in prossimità dei 3000 punti, mentre il Nasdaq 100 non si è mai spinto oltre i 9600 punti. Alla fine è stato confermato il mantra del "Buy on dip", il che ha indotto adesso ulteriore ottimismo fra gli small trader.
Sebbene lo S&P si sia spinto oltre i livelli di chiusura dello scorso anno; non è riuscito a difendere la posizione, con le vendite pervenute sul finire della passata settimana che hanno provocato una fastidiosa marcia indietro. Ma dovremmo registrare una escursione sotto i 3100-3120 punti per alimentare il panico fra i piccoli investitori: da qui sullo S&P passa una trendline superata a giugno, che ora agisce da argine. Sempre da qui passa la media a 50 giorni, che tiene dalla fine di aprile.
Come già segnalato il sentiment alimenta i rischi di assestamento. Il VIX ha conseguito la settimana passata un minimo a 24 punti: un livello chiave, pari al doppio rispetto al minimo del 2019.