Wall Street
Bastano le ricoperture per far salire il mercato

Con la scadenza mensile di febbraio che incombe, la buona notizia è che lo S&P ha raggiunto un nuovo massimo pluriennale, mentre S&P400 e Russell2000 hanno conseguito nuovi massimi storici. La scadenza delle opzioni sul VIX, mercoledì scorso, ha rallentato l'ascesa del mercato ad inizio della scorsa settimana, con i compratori di call intervenuti a rimpiazzare le opzioni scadute: i forti volumi di mercoledì e giovedì lo testimoniano. Questo atteggiamento fa da tappo, dal momento che i venditori di call sul VIX si coprono vendendo il future sul sottostante.
Inoltre, la massiccia posizione aperta sull call base 152 scadenza febbraio sullo SPY si è rivelata uno scoglio insormontabile nel corso della settimana, con lo strike (corrispondente a 1520 punti di S&P) toccato diverse volte, senza essere superato.
In questa settimana breve saranno rilasciati le minute della riunione del Federal Open Market Committee's (FOMC) di gennaio, e gli investitori potranno rilevare indizi relativi ad un eventuale esaurimento del quantitative easing (QE).
Con il VIX su minimi pluriennali, le opzioni call saranno presumibilmente acquistate nei prossimi giorni. La volatilità potrebbe balzare nel mese di marzo, con i tagli automatici alla spesa federale destinati ad intervenire all'inizio del prossimo mese. Per non parlare degli stress test a cui sarà sottoposto il settore finanziario e della decisione del governo in merito ai piani di ricapitalizzazione delle banche.
La ricopertura di posizioni short continua nel frattempo a sostenere il mercato, con i ripiegamenti che per questo si rivelano moderati e di breve durata. Se lo short interest sulle azioni che compongono lo S&P500 dovesse raggiungere i livelli minimi del 2012, potremmo concludere che il rialzo è soltanto a metà. L'aspetto positivo è dato dal fatto che gli indicatori di sentiment si sono ridimensionati durante questa fase di consolidamento.

I probabili tagli alla spesa, lo S&P prossimi ai massimi assoluti e una mentalità del tipo "siamo saliti troppo" suggerisce ai più che il mercato sia vulnerabile ad una correzione pronunciata. Ma come ribadito da mesi, questo rialzo può avere ancora molto da dare, specie se si considera che lo scoperto è sugli stessi livelli di un anno fa.

* Todd Salamone per Schaefferresearch.com

Presidente della Schaeffer's Investment Research, Inc, e autore di "The Option Advisor", un best seller nel settore delle opzioni, di cui esiste dal 1981 una newsletter omonima. Continua...