C'é indecisione nel breve periodo

- 31/01/2017
Wall Street è entrata in stallo dopo il Federal Open Market Committee (FOMC) di dicembre, prima di risalire subito dopo l'inaugurazione della nuova amministrazione. Fra oggi e domani intanto è attesa una nuova riunione del braccio operativo della Fed: il mercato prezza una probabilità di appena il 4% di intervento sui tassi ufficiali, e inoltre non sono previste conferenze stampa, per cui questa volta l'impatto sullo S&P dovrebbe risultare impercettibile. L'attenzione è rivolta verso l'appuntamento del 14-15 marzo, quando la signora Yellen fornirà proiezioni economiche aggiornate.
Gli indici continuano a gravitare attorno alle cifre tonde: 2300 punti per lo S&P, 20000 punti per il Dow Jones, 1700 punti per lo S&P MidCaps. Le small cap nel frattempo rimangono visibilmente attardate, con il Russell 2000 sceso ora sotto alla fondamentale media a 50 giorni.
Resta da vedersi se il breakout della settimana scorsa sarà sostenibile, e se il Dow Jones si manterrà sopra i 20000 punti. Sullo S&P500 le cifre centenarie hanno sempre contraddistinto esitazioni nel recente passato: vale per quota 2000 punti, per i 2100 e per i 2200 punti. Non pensiamo che questa volta si farà eccezione.
Nel breve termine si rilevano alcune divergenze bearish che deporrebbero a favore di un consolidamento: mentre lo S&P è salito a nuovo massimo, l'RSI a 14 giorni ha fallito nel migliorare il picco di dicembre. Detto questo, bisogna rilevare come il recente rally sia stato indotto perlopiù da ricoperture di posizioni corte, con lo scoperto sulle azioni del paniere dello S&P500, sceso di quasi il 10% da metà dicembre. Lo spazio per ulteriori ricoperture non manca se lo short interest scendesse sotto i minimi del 2014-15, raggiungendo i livelli del 2011-12.
Con il mercato a ridosso dei massimi, è insensato pensare di abbandonare l'impostazione bullish. Ma, dato il basso costo, non sarebbe sbagliato sfruttare l'opportunità di coprirsi con l'acquisto di opzioni call sul VIX. Oltretutto gli speculatori sono massicciamente short sul future sulla volatilità, per cui non si può escludere una improvvisa fiammata su questo fronte.
* Todd Salamone per Schaefferresearch.com