Wall Street
Cifre tonde nello specchietto retrovisore

La settimana breve ha portato con se' nuovi massimi assoluti per Wall Street, con il Dow Jones che per la prima volta si spinge oltre i 17.000 punti. Nel frattempo lo S&P raggiunge quota 1980 punti: target del testa e spalle rovesciato segnalato a maggio, e si colloca ad un punto percentuale dai 2000 punti, cifra tonda e triplo del minimo del 2009. È una soglia che può tentare il contenimento del mercato.
Mentre Wall Street realizza nuovi massimi, il VIX scende ad un nuovo minimo pluriennale, nonché sotto i 10.74 punti, metà del massimo del 2014. Malgrado la tendenza calante, le posizioni aperte sulle opzioni Call hanno superato i 7 milioni di pezzi, con la scadenza prevista fra due settimane. Sembra che più scende il VIX, e più operatori vogliano scommettere sulla volatilità. Questo atteggiamento presumibilmente manterrà depressa la volatilità, dal momento che chi ha comprato coperture è meno incline a vendere in preda al panico in caso di notizie negative, che sistematicamente hanno accompagnato questo bull market, alimentando una cautela senza fine. E in ogni caso, malgrado i nuovi minimi di volatilità implicita, restiamo del 68% oltre la volatilità storica al 6.1%.
Diversi sono gli indicatori che suggeriscono la possibilità che il Toro permanga fra di noi: tre mesi consecutivi di deflussi dai fondi comuni azionari americane e l'elevato scoperto fra le azioni del paniere dello S&P e del Nasdaq100, ad esempio. Inoltre, i contrarian apprezzeranno l'eccesso di cautela fra i gestori, che accumulano opzioni call sul VIX per proteggere il portafoglio.

Nel frattempo però c'è un gruppo che incomincia a mettere da parte la cautela: è quello degli operatori in opzioni. Questo gruppo era bullish a metà gennaio, prima della correzione, bearish sul minimo di febbraio, prima che il mercato ripartisse, ed è stato estremamente bearish prima della più recente gamba di rialzo. Alla luce del rapporto fra opzioni put e call sugli ETF azionari, questo gruppo è ora estremamente bullish. Quando il put/call ratio svolta verso l'alto, dopo aver raggiunto un livello infimo, il mercato diventa vulnerabile ad un ripiegamento; il quale però dovrebbe rivelarsi contenuto, e rappresentare un'opportunità di acquisto.
Non ci sorprenderemmo se quota 2000 agisse da resistenza, e quota 1925-1950 punti da supporto.

Presidente della Schaeffer's Investment Research, Inc, e autore di "The Option Advisor", un best seller nel settore delle opzioni, di cui esiste dal 1981 una newsletter omonima. Continua...