Cifre tonde nello specchietto retrovisore

- 08/07/2014
La settimana breve ha portato con se' nuovi massimi assoluti per Wall Street, con il Dow Jones che per la prima volta si spinge oltre i 17.000 punti. Nel frattempo lo S&P raggiunge quota 1980 punti: target del testa e spalle rovesciato segnalato a maggio, e si colloca ad un punto percentuale dai 2000 punti, cifra tonda e triplo del minimo del 2009. È una soglia che può tentare il contenimento del mercato.
Mentre Wall Street realizza nuovi massimi, il VIX scende ad un nuovo minimo pluriennale, nonché sotto i 10.74 punti, metà del massimo del 2014. Malgrado la tendenza calante, le posizioni aperte sulle opzioni Call hanno superato i 7 milioni di pezzi, con la scadenza prevista fra due settimane. Sembra che più scende il VIX, e più operatori vogliano scommettere sulla volatilità. Questo atteggiamento presumibilmente manterrà depressa la volatilità, dal momento che chi ha comprato coperture è meno incline a vendere in preda al panico in caso di notizie negative, che sistematicamente hanno accompagnato questo bull market, alimentando una cautela senza fine. E in ogni caso, malgrado i nuovi minimi di volatilità implicita, restiamo del 68% oltre la volatilità storica al 6.1%.
Diversi sono gli indicatori che suggeriscono la possibilità che il Toro permanga fra di noi: tre mesi consecutivi di deflussi dai fondi comuni azionari americane e l'elevato scoperto fra le azioni del paniere dello S&P e del Nasdaq100, ad esempio. Inoltre, i contrarian apprezzeranno l'eccesso di cautela fra i gestori, che accumulano opzioni call sul VIX per proteggere il portafoglio.
Nel frattempo però c'è un gruppo che incomincia a mettere da parte la cautela: è quello degli operatori in opzioni. Questo gruppo era bullish a metà gennaio, prima della correzione, bearish sul minimo di febbraio, prima che il mercato ripartisse, ed è stato estremamente bearish prima della più recente gamba di rialzo. Alla luce del rapporto fra opzioni put e call sugli ETF azionari, questo gruppo è ora estremamente bullish. Quando il put/call ratio svolta verso l'alto, dopo aver raggiunto un livello infimo, il mercato diventa vulnerabile ad un ripiegamento; il quale però dovrebbe rivelarsi contenuto, e rappresentare un'opportunità di acquisto.
Non ci sorprenderemmo se quota 2000 agisse da resistenza, e quota 1925-1950 punti da supporto.