Wall Street
Come operare in tempi di incertezza

Lo scenario tecnico delineato una settimana fa è stato rispettato appieno, con lo S&P sceso sotto i 2000 punti, per realizzare il minimo del 2015, prima di avviare un rimbalzo furioso, confermando l'efficacia del supporto offerto dalla media mobile a 10 mesi. Si ripropone l'andamento evidenziato all'inizio dell'anno, con un calo nei pressi delle cifre tonde, seguito da un rimbalzo che ha riportato il bilancio annuale in territorio invariato rispetto al 2014. Alla fine, un perfetto trading range, in essere praticamente da novembre. I Tori, comunque, hanno motivo per essere soddisfatti nell'operare su un mercato che rimane contenuto in un box definito verso il basso da affidabili supporti.
La passata settimana il CBOE Volatility Index (VIX) ha raggiunto un picco a 22.81 punti, immediatamente sotto due livelli chiave: 23.28, pari al 50% sopra il minimo annuale, e 23.64, che rappresenta il doppio del minimo di fine 2014. Detto questo, il VIX non è sceso sotto i 15.50 punti, minimo di fine gennaio, a sua volta metà del picco massimo dello scorso anno. Sicché è ancora presto per affermare che l'elevata volatilità fatta registrare fino ad ora, è storia del passato.

A proposito del VIX, un tema discusso nelle ultime settimane riguarda l'ammontare estremamente basso di posizioni aperte in call. Negli ultimi giorni c'è stato un moderato ritorno di interesse, ma la sensazione è che chi utilizza queste opzioni come copertura (gli hedge fund) siano scarichi di azioni, e dunque non facciano attività di hedging. Probabilmente questi operatori stanno cercando altrove le opportunità di investimento (forse sui bond, o sui corporate).
L'implicazione per la borsa è che un consistente numero di operatori si è defilato, rendendo il mercato relativamente illiquido e dunque volatile. Ciò lo rende più vulnerabile rispetto allo scorso anno, specie quando sono affrontate le resistenze. Non vuol dire che il bull market è agli sgoccioli: in fondo il recente pullback ha trovato facilmente compratori: che si tratti di acquisti di azioni proprie, di piccoli investitori, di ricoperture, o di arbitraggisti.
Vero è che Wall Street è rimasta sorprendentemente tonica, nonostante le incertezze derivanti dal crollo del petrolio, dalle politiche della Fed, dai venti di crisi dell'Euro e dal rallentamento in Cina. Ecco la raccomandazione agli investitori di rimanere long, approfittando del basso costo delle coperture per fare hedging di portafoglio.

* Todd Salamone per Schaefferresearch.com

Presidente della Schaeffer's Investment Research, Inc, e autore di "The Option Advisor", un best seller nel settore delle opzioni, di cui esiste dal 1981 una newsletter omonima. Continua...