Consolidamento, prima della ripartenza

- 04/11/2013
Dove sono i compratori di opzioni call sul VIX? da metà ottobre, quando i volumi sulle opzioni sulla volatilità raggiunsero vette estreme, gli scambi sono precipitati. È qualcosa a cui abbiamo già assistito, in particolare a cavallo fra gennaio e febbraio e da metà marzo ai primi di aprile. È possibile che ci apprestiamo ad un analogo andamento delle quotazioni di mercato?
Il grafico di quest'anno dello S&P, ma in generale quello degli ultimi cinque anni, fanno concludere che non sarebbe così sorprendente assistere ad un consolidamento prima che il mercato torni a salire fino alla fine dell'anno. Specie considerata la tendenza dello S&P di scavalcare agevolmente i "50 punti" (1650, 1550, 1450, eccetera) salvo appoggiarsi su questa soglia prima di ripartire. Una possibilità resa probabile dalla riluttanza degli operatori che fanno abitualmente uso di coperture, e dalla presenza di un certo ipercomprato.
Anche altri indicatori di breve periodo, come il rapporto fra acquisti di call azionarie e acquisti di put azionarie, nonché il sondaggio settimanale di NAAIM (dove i rialzisti hanno raggiunto la terza rilevazione più elevata della storia) indicano un mercato vulnerabile ad un seccante andamento laterale, o magari ad un consolidamento come tante altre volte abbiamo visto in questi anni.
Sebbene uno "sciopero dei compratori" può indurre uno stop temporaneo alla salita, i Tori possono trovare conforto nel fatto che lo scoperto rimane su livelli consistenti. Chi cerca disperatamente di uscire da queste posizioni, può alla fine sostenere il mercato in questi ultimi due mesi dell'anno, prevedendo che i pullback risultino profondi.
In ogni caso i rialzisti dovrebbero salutare con favore una crescita delle opzioni call sul VIX, dal momento che ciò suggerirebbe che i fondi sottopesati stanno rientrando in borsa.
La resistenza potenziale si colloca a 1780-85 punti, dove il rialzo del 2013 raggiungerebbe il 25%.