Wall Street
Cosa può favorire ulteriori rialzi del listino?

Il mercato azionario rimane in ipercomprato: al pari di due settimane fa, quando segnalammo questo rischio di breve periodo. Tuttavia a suo tempo evidenziammo come questa condizione potesse essere ignorata, grazie allo smantellamento del pessimismo accumulato a metà ottobre, sulla falsariga di quanto occorso a giugno. In effetti Wall Street ha continuato a salire, malgrado gli eccessi. Non sono mancate le sorprese da parte delle banche centrali, con il disimpegno della Fed seguito da nuovi stimoli - varati, o "minacciati" - da parte della Bank of Japan, poi della PBoc, ed infine della Banca Centrale Europea. Non mancano i fattori stagionali, esasperati dal fatto che diverse società in questo periodo dell'anno promuovono programmi di acquisto di azioni proprie. Infine lo scoperto: elevato, proprio come un anno fa. Con lo S&P di nuovo sui massimi, non pochi potrebbero essere spinti a smantellare le posizioni corte, aggiungendo benzina sul fuoco.

A proposito di scoperto, la figura in basso mostra la scomposizione delle posizioni aperte sulle opzioni sullo SPY a venerdì mattina, quando sono scadute le opzioni novembre. Si notino le massicce posizioni sulle put base 180 e 190. Man mano che siamo giunti in prossimità di questa scadenza, molte opzioni sono state chiuse, aiutando lo S&P in quel movimento "a V" che abbiamo tutti apprezzato. Il messaggio è che più put sono aperte, più scattano le ricoperture, e più poi il mercato sale.

A tal proposito, dobbiamo rilevare come al momento le posizioni aperte in put sulla scadenza dicembre, ammontano ad appena il 40% di quelle in essere a novembre. Inoltre, la maggior parte di esse sono out of the money, per cui le ricoperture connesse a queste posizioni dovrebbero aver già avuto luogo. Inoltre, l'attività di copertura da parte dei fondi hedge si è ridotta nelle ultime settimane.
Ciò suggerisce che i Tori sono vulnerabili all'eventuale comparsa di cattive notizie: qualcosa da tenere presente nelle prossime settimane.
Al momento, però, l'onere della prova spetta ai ribassisti, con S&P e Dow Jones sui massimi, con un periodo stagionale favorevole e con un sentiment che favorisce la continuazione del rialzo. Ma con tutte le banche centrali impegnate a stimolare, ci si chiede cosa possa pervenire per favorire ulteriori rialzi del listino.

Presidente della Schaeffer's Investment Research, Inc, e autore di "The Option Advisor", un best seller nel settore delle opzioni, di cui esiste dal 1981 una newsletter omonima. Continua...