Districarsi in un mese difficile per il mercato azionario (II Parte)

- 24/08/2023
Se utilizzate il Cboe Market Volatility Index (VIX - 17,30) come barometro del rischio, siete ancora in attesa di un minimo. Secondo il grafico sottostante, il VIX ha fatto un'altra corsa al livello di 18,22, che è la metà del picco del VIX del 2022. Questo mezzo massimo e la media mobile a 200 giorni del VIX hanno segnato un picco nelle contrattazioni di venerdì, il che potrebbe dare ai tori un'altra ragione per anticipare un fondo.
Certo, per i tori si tratta di un ambiente difficile da gestire, dopo alcuni mesi di rally con pochi ribassi. Ora, i livelli di supporto previsti hanno lasciato il posto agli orsi, ma altri livelli di supporto - o di resistenza rispetto ai rendimenti obbligazionari e al VIX - sono in gioco.
Inoltre, gli acquirenti di opzioni azionarie si stanno avvicinando a uno storico estremo di pessimismo nel sentiment che, da un lato, ha segnato i bottom in passato. Ma dall'altro lato, come abbiamo visto storicamente, tale pessimismo può diventare ancora più estremo. E con il rapporto che ha superato i massimi precedenti di quest'anno, potremmo essere sul punto di tornare a un ambiente simile a quello del 2022, dato che questo rapporto ha raggiunto i massimi nel 2022 quando sono stati venduti i rally di breve termine.
È difficile fare una lettura di questo dato, poiché è stato necessario un pullback molto più profondo e lungo nell'SPX per generare le letture di questo rapporto che stiamo vedendo ora.
I gestori attivi sono passati rapidamente da un'elevata allocazione alle azioni a un'allocazione relativamente bassa (si vedano i grafici sottostanti). Ma anche con la ritirata, questo indicatore di sentiment è neutrale perché se l'intento di questo gruppo è quello di raggiungere un'allocazione azionaria come quella dei minimi del 2022, si prospettano ulteriori vendite.
Tuttavia, prima del 2022 e solo pochi mesi fa, questo è il livello al quale hanno iniziato ad aumentare l'esposizione azionaria, il che avrebbe implicazioni rialziste. Mi aspetto di vedere come si comporterà questo gruppo nelle prossime settimane. Se si verifica un rally, sono venditori o compratori? Se il mercato continua a scendere, questo gruppo compra o contribuisce al ribasso?
Un modo per trattare le correnti incrociate e l'ambiguità è quello di ridurre i titoli in portafoglio altamente correlati all'SPX, o ridurre le partecipazioni in fondi negoziati in borsa, come lo SPY. E utilizzare le opzioni call sullo SPY per sfruttare un potenziale rally.
In sostanza, attuando una strategia di questo tipo, si ridurrebbero i dollari a rischio sul mercato e si utilizzerebbe una frazione del ricavato per acquistare il premio delle opzioni. L'effetto leva vi offre la possibilità di registrare profitti consistenti, anche con una minore esposizione al mercato.
In vista della prossima settimana, vedo una potenziale resistenza intorno a 4.465-4.470, ovvero l'area che rappresenta il doppio del minimo di chiusura di marzo 2020 e la linea di tendenza che collega i minimi di marzo e maggio. Una rottura della media mobile a 80 giorni potrebbe far pensare a 4.200 - 4.220, ovvero alla vicinanza della media mobile a 120 giorni e al livello che si trova un 10% sopra la chiusura dello scorso anno.