Entriamo in una finestra stagionale favorevole

Archiviate le Idi di Marzo, entriamo in una finestra stagionale favorevole per il mercato azionario. Le scadenze trimestrali di marzo hanno generato un po' di volatilità, con il mercato impegnato in operazioni di ribilanciamento di portafoglio, prima dell'ingresso nel nuovo trimestre. Ma si è trattato di un dip utile per incoraggiare una nuova gamba di rialzo. D'altro canto, negli ultimi dieci anni lo S&P ha messo a segno mediamente un guadagno del 2.5%; del +2.07% negli ultimi vent'anni. E non ha steccato quando c'è stato un avvicendamento alla Casa Bianca, come occorso all'inizio del 2021.
Lo SPY, il popolare ETF sullo S&P500, ha strada libera fino a 410 dollari (4100 punti di indice), dove si scorge una barriera in termini di posizioni aperte in opzioni call.

Nel frattempo, il VIX ha abbattuto il pavimento segnalato un paio di settimane fa a 19-20 punti. Un'ulteriore argomentazione favorevole ai Tori, con la volatilità che ancora oggi si colloca soltanto su livelli medi. In linea di principio, un VIX calante va di pari passo con quotazioni azionarie crescenti.