Gli operatori si coprono in vista della Earning Season

Gli operatori di mercato continuano a fronteggiare una serie di incertezze, mentre i titoli dei giornali alimentano ulteriore volatilità. La passata settimana è stato un continuo susseguirsi di dati macro inferiori alle aspettative, mentre i membri del FOMC non desistevano dal ventilato proposito di aumentare presto i tassi di interesse. Una combinazione che non è stata salutata con favore dagli investitori. Alle incertezze in patria (Fed, economia) e all'estero (Grecia, Medio Oriente) si è aggiunta l'attesa per la nuova stagione degli utili, che parte domani con Alcoa.
Le aspettative sono state riviste verso il basso, con il dollaro che subisce la maggior parte degli strali. La buona notizia è che sarà difficile deludere il mercato conseguendo dati ulteriormente peggiori delle aspettative. Senza dubbio il rischio sarebbe rappresentato dalla perseveranza da parte degli analisti nel proporre stime irrealistiche.

Che si tratti della stagione degli utili, o della Fed, sembra che gli investitori professionali stiano attivamente coprendo il portafoglio, a giudicare dall'impennata mostrata dal rapporto fra acquisti di opzioni put e acquisti di call sugli ETF azionari, come lo SPY, il QQQQ e l'IWM. Questo sembra il tipico connotato di una fase di accumulazione di azioni.
Il rapporto in questione sta salendo, ma il mercato sembra disinteressarsene. È stato fatto quanto necessario per coprire i portafogli dal rischio, probabilmente temendo il peggio sul fronte degli EPS, e questo potrebbe sostenere il mercato nei prossimi giorni, evitando liquidazioni in preda al panico in caso di notizie particolarmente e inaspettatamente negative.

* Todd Salamone per Schaefferresearch.com