Wall Street
Idee di trading per Orsi e Tori

L'approccio contrarian non consiste semplicisticamente nell'adottare una posizione opposta a quella della massa. Un'azione che sale e sale per un prolungato arco di tempo, naturalmente attirerà su di sé le attenzioni degli investitori; ma questo di per sé non è un movito sufficiente per vendere. Andare controcorrente non è una strategia. Al contrario, ci si deve soffermare sulle società il cui sentiment è in contrasto con la tendenza di fondo: bisogna cercare le azioni che salgono, malgrado un elevato livello di pessimismo.
Questo perché la negatività implica che un consistente numero di investitori sta evitando l'azione. Se il titolo dovesse continuare a salire, ad un certo punto il sentiment muterà, il denaro raggiungerà l'azione, e le quotazioni decolleranno.
Oggi vorrei fornire un esempio pratico di questo approccio.

Dal punto di vista bullish, la prima cosa da fare è cercare le azioni che hanno sovraperformato quest'anno lo S&P500 e che, ciò malgrado, ostentano un sentiment negativo, sotto tre prospettive: 1) le azioni vendute allo scoperto sono cresciute; 2) il put/call open interest ratio è maggiore dell'unità. La tabella in basso fornisce un ottimo punto di partenza.

Ovviamente, per chi ricercasse opportunità sul lato bearish, dovrebbe trovare le azioni che si sono mal comportate quest'anno, malgrado un sentiment benigno. I criteri vanno ribaltati: lo scoperto si è ridotto, il put/call ratio è inferiore all'unità e sono aumentate le raccomandazioni d'acquisto. Una prima indagine ha prodotto una sessantina di rilevazioni; che diventano venti se si aggiunge il filtro che esclude le società a bassa capitalizzazione.

* Rocky White per Schaefferresearch.com

Presidente della Schaeffer's Investment Research, Inc, e autore di "The Option Advisor", un best seller nel settore delle opzioni, di cui esiste dal 1981 una newsletter omonima. Continua...