Wall Street
Il FANG torna a condurre le danze

Ieri grandi protagoniste le società del FANG, che a turno si cimentano nell’ abbattimento del trading range che ha avuto luogo dopo il massimo di dieci mesi fa. Ieri è stata la volta di Amazon, ma nel complesso questo plotone di società ha senza dubbio riassunto il controllo del mercato.

Il FANGMANT, che sintetizza l’evoluzione delle prime otto società Growth, ha conseguito un nuovo massimo assoluto, lasciandosi alle spalle il trading range in essere da mesi. Questo periodo di incertezza ricorda tanto, benché in piccolo, la fase vissuta fra metà 2018 ed aprile dello scorso anno: fase da cui si uscì in modo imperioso.

Fra le azioni attardate del plotoncino citato c’è invece Netflix (NFLX): a sua volta peraltro a ridosso della parete superiore della congestione in essere da tempo. La volatilità in queste settimane ha raggiunto un nuovo minimo storico: mai, da quando è quotato, lo scostamento fra il massimo ed il minimo degli ultimi dodici mesi, è scesa così abbondantemente sotto il 50%.

Esaminando i precedenti vagamente analoghi, si scorge come questa enorme compressione di volatilità, sia sempre stata seguita dal ripristino della tendenza sottostante. Certo i mesi estivi non si caratterizzano per un turnover memorabile, e Netflix non vanta l’invitante stagionalità positiva di non poche azioni fra quelle incluse nel FANG.

Presidente della Schaeffer's Investment Research, Inc, e autore di "The Option Advisor", un best seller nel settore delle opzioni, di cui esiste dal 1981 una newsletter omonima. Continua...