Il mercato deve temere la mancanza di hedging

- 19/01/2015
La scorsa settimana abbiamo osservato come diversi indici azionari hanno raggiunto un picco nei pressi dei livelli di chiusura del 2014, che agiscono ora da resistenza di breve periodo. Ma è dalla fine di agosto che lo S&P trova una barriera in prossimità dei 2000 punti, grosso modo dove si colloca adesso. Da allora ha sperimentato una escursione verso l'alto del 5%, e verso il basso del 7%.
Ci aspettiamo che le aspettative di volatilità mantengano il VIX sopra i 20 punti, in virtù delle decisioni da parte della People Bank of China e della Banca Centrale Europea attese questa settimana. La mossa a sorpresa da parte della Banca Nazionale Svizzera indurrà gli operatori a prestare parecchia attenzione al fronte valutario.
Mercoledì scadono le opzioni sui future sul VIX, per cui l'ultimo giorno pieno per lavorare sulla scadenza gennaio è domani. L'attuale quotazione è praticamente il doppio del minimo dello scorso mese. Il picco di volatilità di dicembre fu registrato in prossimità del massimo del minimo precedente. Alla luce delle cospicue posizioni in prossimità delle call base 23 e 24, è probabile che il VIX mercoledì mattina si collochi sotto quest'area.
Resta da stabilire cosa attendersi nella seconda metà della settimana, con la riunione della Fed che promette di rappresentare un importante market mover. Le opzioni call sul VIX usate come copertura di portafoglio scadranno prima di questo evento: dei 3.7 milioni di contratto in essere, 2 milioni scadono mercoledì. Anche le opzioni put subiranno una contrazione di open interest, dal momento che il 63% delle posizioni in essere scadono a metà settimana. Per cui, a meno che le call scadute siano immediatamente rimpiazzate, la protezione di portafoglio in esere descrescerà in misura considerevole.
Malgrado sia riportato che gli investitori temono un incremento di volatilità nel 2015, e stiano comprando copertura mediante opzioni call sul VIX, non vediamo effettività sul mercato. Una mancata copertura, o perché i gestori stanno riducendo l'esposizione sul mercato, o perché ritengono superfluo l'hedging, è un rischio per il mercato. Ed è proprio questo il motivo per cui bisogna coprirsi, malgrado la tenuta dei supporti. Se si aspetta che il mercato rompa verso il basso, comprare copertura a quel punto sarà molto più costoso.
* Todd Salamone per Schaefferresearch.com