Wall Street
Il metodo per individuare i massimi del VIX

Sulla base dell'andamento dell'ultima settimana di trading, registriamo la flessione degli indici principali verso importanti aree di supporto; la paura si è nuovamente impennata e la volatilità è schizzata, salendo del 50% sopra il minimo più recente. Ma procediamo per ordine: ancora una volta quest'anno gli indici hanno trovato sostegno in prossimità delle cifre tonde in termini di scostamento percentuale dalla chiusura del 2013, o dal massimo dell'anno.
Sullo SPY, il popolare ETF sullo S&P500, la violazione della media a 200 giorni ha indotto una intensa corrente di vendite. L'ETF ha trovato sostegno soltanto in prossimità della media a 140 giorni, che transita nelle vicinanze del livello che rappresenta un apprezzamento del 5% per il 2014.

Dal punto di vista del sentiment, i due grafici che proponiamo sono esemplari: un nuovo ripiegamento, e un balzo della negatività mentre i supporti sono interessati. Negli ultimi due anni, malgrado le raccomandazioni di comprare sulle correzioni, gli incerti hanno assunto un atteggiamento ribassista in prossimità dei minimi di mercato, e troppo positivo a ridosso dei massimi.
Forse gli investitori sono sovraesposti alle small cap, dove il mercato ha razionalizzato la paura che è stata generata. O forse il "Big One" questa volta è davvero arrivato. A prescindere, il timore degli investitori misurato dalle compravendite di opzioni azionarie, o dalla ponderazione azionaria dei gestori della NAAIM è di nuovo su un estremo, dei tipi che in passato hanno suggerito l'opportunità di comprare. Per cui, fino a quando il mercato rispetterà i correnti livelli, si potrà confidare nel ridimensionamento del pessimismo degli operatori.

Benché si sia arrampicato fino ai 18 punti, il VIX non ha mai chiuso oltre i 17.21, che rappresenta il 50% sopra il minimo dell 22 agosto. Ancora una volta questa semplice tecnica sembra aver intercettato un top di volatilità, e dunque probabilmente un minimo di mercato. Ciò accresce le probabilità di un rally nelle prossime settimane. D'altro canto, il rischio è che il tentativo di rimbalzo si esaurisce dopo un paio di sedute, con i ribassisti che sarebbero incoraggiati a shortare ulteriormente, inducendo un estremo ancora più marcato del pessimismo in essere.

Presidente della Schaeffer's Investment Research, Inc, e autore di "The Option Advisor", un best seller nel settore delle opzioni, di cui esiste dal 1981 una newsletter omonima. Continua...