Wall Street
Il ruolo non secondario del Delta hedging

Non ci hanno messo molto. I principali indici hanno abbattuto i supporti discussi una settimana fa, e le implicazioni non sono state certo piacevoli per i Tori. Svariate
possono essere le ragioni addotte: il presidente Trump che punzecchia la Fed, i maggiori tassi di interesse, le valutazioni di mercato, le relazioni sempre più problematiche con la Cina, e via dicendo. Forse è stata una combinazione di tutti questi elementi, ma alla fine il mercato si conferma sofferente nell'immediato seguito di un aumento dei tassi da parte della banca centrale americana. Si tratta di un pattern ormai collaudato, che continua ininterrottamente da dicembre 2015. Gli investitori hanno colto l'opportunità dell'ultimo inasprimento del costo del denaro per ritirare un po' di liquidità dal mercato, che ormai in termini di dividend yield rende quanto il Fed Funds rate.
Quale che sia stata la ragione del rovescio, come giudicare il tonfo del 5% da parte dello S&P500 e degli ETF ad esso collegati? Dal punto di vista grafico lo S&P è sceso sotto il massimo di gennaio e la trendline che connetteva tutti i minimi in essere da aprile.

Ma resto dell'avviso che il mercato delle opzioni abbia avuto un ruolo non marginale nello spiegare le vendite. Con la scadenza di ottobre a poca distanza, le basi put con un elevato Open Interest agiscono da calamita per i prezzi, con i venditori di put che sono costretti a vendere il future per rimanere neutrali. Questo processo è noto come Delta Hedging.
Alla luce di quanto riportato in alto - la figura si riferisce a mercoledì della scorsa settimana - le opzioni put aperte sulla base 280 erano numericamente considerevoli, e un break di questa soglia è risultato devastante per il mercato. Le vendite hanno indotto la sollecitazione di ulteriori basi, su livelli più contenuti, rendendo quota 272, dove risiedevano 150.000 opzioni put, l'approdo naturale per il mercato.

Presidente della Schaeffer's Investment Research, Inc, e autore di "The Option Advisor", un best seller nel settore delle opzioni, di cui esiste dal 1981 una newsletter omonima. Continua...