Wall Street
Il Thanksgiving Barometer

Il venerdì successivo al Ringraziamento non è più necessariamente il giorno più affollato per i negozi al dettaglio, con il boom dello shopping online e con l'estensione delle offerte a tutta la settimana e oltre. Ma di fatto si inaugura la stagione natalizia, e in tal modo si misura la vitalità dei consumatori americani.
La tabella in basso mostra i ritorni dal 1990 della settimana successiva al Thanksgiving (TG). La performance media si attesta al +0.68%, rispetto al +0.17% della settimana tipica dell'anno; migliore anche la frequenza positiva: 66 contro 57%. Oltretutto, questi risultati sono conseguiti con una volatilità (deviazione standard) perdipiù inferiore.

L'esame per settimana suggerisce che è poco intelligente comprare azioni alla fine del Black Friday, perché il lunedì successivo il mercato azionario tipicamente ripiega (-0.26% in media, con appena il 40% dei ritorni positivi). In particolare, in ben 12 degli ultimi 15 anni il lunedì in questione è risultato negativo. Al contrario, il venerdì successivo è risultato positivo in quasi l'80% dei casi, conseguendo un saldo medio del +0.61%.

Ma come si diceva, la settimana di TG e soprattutto quella successiva possono essere adottate come metro di valutazione dello stato di salute dell'intera economia. La tabella in basso lo comprova: quando la settimana successiva al TG si chiude con un saldo positivo, tre mesi dopo lo S&P500 ha conseguito un ritorno medio del 3.54%, salendo nel 79% dei casi. Quando la settimana viceversa è stata negativa, i successivi tre mesi hanno conseguito una perdita media dell'un percento, salendo "soltanto" nel 60% dei casi.

Presidente della Schaeffer's Investment Research, Inc, e autore di "The Option Advisor", un best seller nel settore delle opzioni, di cui esiste dal 1981 una newsletter omonima. Continua...