La lotta di Wall Street con le cifre tonde

- 23/04/2019
La settimana di scadenze tecniche di aprile non ha prodotto sconvolgimenti epocali. Tutto si è svolto in linea con le aspettative: con la resistenza a 290 dollari di SPY che ha contenuto il mercato. Le sedute negative d'altro canto sono risultate moderate, e ciò ha consentito all'indice di mantenersi a non più di un punto percentuale dai massimi storici.
Fra una diecina di giorni è atteso il prossimo Federal Open Market Committee (FOMC). Una riunione che vede gli indici allineati attorno alle cifre tonde. A fine gennaio e a marzo, il braccio operativo della Federal Reserve mantenne i tassi immutati, e il mercato reagì salendo nelle settimane successive: in linea con le attese, visto il comportamento storico successivo alle riunioni che si concludono con un nulla di fatto sul fronte dei tassi. Ciò fa pensare che a partire da maggio lo stallo attuale potrebbe sbloccarsi a favore del ripristino del rialzo; anche se il Sell in May and go away incombe.
Il mercato rimane trainato dal settore tecnologico, riuscito a salire di oltre il 20% quest'anno. Ciò malgrado, non si assiste all'affollamento che tipicamente si manifesta dopo boom simili. I Tori a questo punto vorrebbero assistere ad un breakout sul QQQ, reduce da un consolidamento di breve periodo. Il Composite è a sua volta alle prese con quota 8000 punti: anche qui, una cifra tonda.
Un focolaio di pericolo continua ad essere costituito dalla posizione corta estrema raggiunta sul future sul VIX dai fondi speculativi.