Wall Street
La volatilità è salita e salirà ancora

Nelle ultime due settimane abbiamo discusso le accresciute probabilità di assistere ad una fiammata di volatilità, con un rischio per gli investitori che sarebbe cresciuto dopo la scadenza delle opzioni di gennaio. Il massimo di venerdì a 19.99 punti, si colloca del 56% sopra il minimo del 21 gennaio scorso: niente male come previsione azzeccata.
Non sono mancati i catalizzatori di questo aggiustamento: dalla minaccia del coronavirus alla procedura di impeachment ai danni del presidente americano, dall'avvio ufficiale della Brexit alla nomination democratica. La chiusura sopra i 18 punti da parte del VIX può comunque indurre ulteriore volatilità nelle prossime sedute. Non ci sarebbe da meravigliarsi se l'indicatore di volatilità si spingesse fino a 24 punti: il doppio del floor in essere da due anni a questa parte.
Infatti l'attuale configurazione tecnica ricorda da vicino quanto visto da inizio maggio alla prima metà di luglio dello scorso anno: quando una trendline che connetteva massimi decrescenti fu superata e ritestata, prima che il VIX raddoppiasse in poche sedute.

Non ne faccio una sola questione tecnica. Come più volte rilevato la fiammata del VIX trova spiegazione in un massiccio posizionamento sul lato corto da parte di investitori tipicamente trend follower come i fondi hedge.
Nel frattempo gli investitori dovrebbero guardare con sospetto la penetrazione della media mobile a 30 giorni da parte dello S&P, reduce dal quintuplicamento delle quotazioni dal minimo del 2009. La trendline che connetteva i minimi di ottobre e dicembre è stata abbattuta venerdì scorso. Gli Orsi sembrano controllare il mercato nel breve periodo. Il danno non è esteso, ma ulteriori declini sono da mettere in conto.
Nel frattempo infatti la media a 10 giorni del put/call ratio azionario ha ripreso a salire, venendo da livelli infimi. Lo smantellamento del precedente ottimismo appare ancora agli albori, e ciò può indurre ulteriore pressioni sulle quotazioni nelle sedute a venire.

Presidente della Schaeffer's Investment Research, Inc, e autore di "The Option Advisor", un best seller nel settore delle opzioni, di cui esiste dal 1981 una newsletter omonima. Continua...