Le azioni nella settimana del Ringraziamento

Il Giorno del Ringraziamento è alle porte, seguito dal giorno più intenso dell'anno per gli acquisti nei negozi: il Black Friday. La settimana successiva inizia con il Cyber Monday, il giorno più importante dell'anno per lo shopping online. Insieme, questi eventi segnano l'inizio non ufficiale della stagione dello shopping natalizio. I dati sul traffico e sulle vendite della prossima settimana saranno utilizzati per valutare la forza economica complessiva dei consumatori, che potrebbe essere un catalizzatore per le azioni in entrambe le direzioni. In questo articolo, esaminerò l'andamento tipico delle azioni nella settimana successiva al Black Friday e cosa ciò ha significato per il futuro.

La tabella sottostante riassume i rendimenti dell'indice S&P 500 (SPX) dal 1990 per la settimana successiva al Giorno del Ringraziamento, quando vengono pubblicati i primi dati relativi agli acquisti natalizi. Storicamente, questa settimana è stata caratterizzata da un andamento rialzista, con un guadagno medio dello 0,66% rispetto allo 0,18% di una settimana tipica.

Inoltre, il 69% delle settimane successive al Black Friday è stato positivo, rispetto al 57% di tutte le settimane. Pensavo che ci potesse essere una maggiore volatilità a causa delle reazioni ai dati sugli acquisti al dettaglio, ma la deviazione standard è stata inferiore alla norma. 

Se desiderate effettuare una scommessa a breve termine la prossima settimana, è meglio aspettare fino a lunedì in tarda serata per partecipare. Il Cyber Monday è stato un giorno terribile per l'indice SPX, che ha registrato una perdita media dello 0,26%, con solo il 40% dei rendimenti positivi.

Infatti, 10 degli ultimi 13 Cyber Monday sono stati negativi. Il resto della settimana sembra migliore, con mercoledì e venerdì che si distinguono come i giorni migliori, con quest'ultimo che registra un guadagno medio dello 0,55% e il 77% dei rendimenti positivi.

Poiché il Black Friday e il Cyber Monday sono spesso considerati un indicatore economico, mi sono chiesto se la reazione del mercato a tali risultati potesse essere indicativa di ciò che ci aspetta. La tabella sottostante riporta l'andamento dell'indice SPX nei tre mesi successivi in base all'oscillazione dell'indice nella settimana successiva al Giorno del Ringraziamento. Storicamente, un andamento più positivo nella settimana successiva è stato seguito da rendimenti più elevati nei mesi successivi.

Risalendo al 1990, quando l'indice SPX ha guadagnato almeno l'1% dopo la settimana del Ringraziamento, ha continuato a registrare un rendimento medio del 3,9% nei tre mesi successivi, con il 77% dei rendimenti positivi. Quando la settimana è stata piatta (con un aumento o una diminuzione inferiore all'1%), l'indice ha registrato un aumento medio del 2,4%, con il 56% dei rendimenti positivi. Ma quando la settimana era negativa, registrava una perdita media del 4,1% nei tre mesi successivi, con solo il 33% dei rendimenti positivi.

Questo indicatore non funziona quando si accorcia l'arco temporale; la tabella sottostante riassume i rendimenti dell'indice SPX per il resto dell'anno. Quando la settimana successiva al Giorno del Ringraziamento ha registrato un calo dell'1% o più, l'indice SPX ha guadagnato l'1,6% nell'arco dell'anno, con l'83% di rendimenti positivi. Quando la settimana successiva al Giorno del Ringraziamento ha registrato un aumento dell'1% o più, l'indice ha guadagnato in media lo 0,52%, con il 69% dei rendimenti positivi.

Dalla tabella sottostante si può vedere che l'indice SPX ha generalmente registrato buoni risultati per il resto dell'anno. Una teoria potrebbe essere che altri fattori entrino in gioco durante le poche settimane dell'anno (strategie fiscali, adeguamenti di portafoglio di fine anno, ecc.), con l'indicatore che entra in gioco solo successivamente.

Infine, di seguito sono riportati alcuni rivenditori SPX e altri titoli rilevanti per la stagione degli acquisti natalizi. La tabella riassume l'andamento di questi titoli durante la settimana successiva al Giorno del Ringraziamento negli ultimi 10 anni.

I primi due della lista, Hewlett Packard Enterprises (HPE) e CME Group (CME), sono degni di nota in quanto sono gli unici due titoli SPX positivi ogni anno. Ross Stores (ROST), Nike (NKE) e Target (TGT) sono alcuni dei rivenditori che hanno registrato tendenzialmente risultati positivi la settimana successiva, mentre i principali rivenditori Amazon.com (AMZN) e Walmart (WMT) si trovano nella parte bassa della lista, insieme a Walt Disney (DIS).